Con le giornate che cominciano ad allungarsi e a diventare più calde è un buon momento per seminare un’enorme varietà di piante e ortaggi.
Tra le piante e gli ortaggi da coltivare con l’inizio della primavera ci sono, ad esempio, le insalate, che richiedono tempi di crescita brevi e possono essere gustate ad inizio estate, mentre altri, come pomodori e peperoncini, hanno tempistiche più lunghe. Questi ultimi devono essere infatti coltivati da inizio anno per poter godere a lungo della stagione della crescita durante i mesi più miti.
Altre tipologie di piante sono invece annuali e crescono su terreni “poveri”, non hanno quindi bisogno di essere arricchite con fertilizzante. Per piantare i semini di piante annuali, come le dalie e le cleome e le piante perenni, è consigliabile attendere che passi la stagione delle gelate ed è opportuno seminarle sotto vetro in un terreno fertile.
Passo passo elencheremo le tipologie di piante da coltivare dal mese di marzo. Per dare loro la possibilità di crescere al meglio, può essere utile investire in alcuni kit, come propagatori riscaldati, che forniscono le condizioni di crescita perfette per le piantine, telai freddi per la protezione contro il clima freddo e umido e serre da balcone o orto.
I pomodori sono uno degli ortaggi più consumati nel Bel Paese: da gustare in insalata, per fare le conserve di sugo o per preparare un condimento fresco, questo prodotto necessita di sostegno e potature regolari. Per la coltivazione nel terreno o in sacchi da coltivazione vi sono varietà infinite, come il pomodoro occhio di bue o il San Marzano, mentre per la coltivazione nei vasi scegli i cigliegini o datterini.
Per la semina, posiziona i semi sulla superficie di un compost multiuso umido e privo di torba e ricoprilo con uno strato sottile di compost. Copri infine con un coperchio per propagazione o un sacchetto di plastica trasparente tenuto con un elastico per creare una mini serra. Posizionare su un davanzale soleggiato e togliere il coperchio non appena compaiono le piantine.
Le fave richiedono una coltura produttiva e facile: basta posizionare i semi di 30 cm l’uno dall’altro all’interno di un vaso. Anche i peperoncini possono crescere in vaso e possono essere coltivati su un davanzale soleggiato o in una serra. Come per i pomodori, occorre seminare sulla superficie del compost multiuso, applicare un sottile strato di compost e coprire tutto fino a che non compaiono le piantine.
L’erba cipollina non occupa spazio e può essere coltivata in contenitori: è necessario raccogliere regolarmente le foglie per evitare gli impollinatori. Una volta posizionato il seme nel compost, coprilo per 1 cm con altro compost, annaffia regolarmente e lascia crescere al sole. Infine segnaliamo il cavolo riccio, ottimo per un posto semi-ombreggiato. Pianta il seme in vasi e coprili con 2 cm di compost, infine annaffiare regolarmente.