Il mese di marzo porterà grandi cambiamenti che costeranno l’addio di Whatsapp su alcuni modelli di iPhone: gli smartphone interessati.
Come è ormai noto, l’app di messaggistica più utilizzata in Italia (e non solo), sta apportando numerosi cambiamenti per rendere il servizio sempre più soddisfacente e sicuro. Incrementi che, tuttavia, costano molte energie che alcuni smartphone non sono più disposti a sostenere. Nel mirino dei nuovi aggiornamenti vi sono alcuni modelli iOS, anche se la multinazionale non è l’unica azienda che dirà addio a Whatsapp per alcuni dei suoi device.
In questo periodo gli sviluppatori stanno apportando diverse modifiche, sia per quanto riguarda l’usabilità e la grafica dei nuovissimi canali, che per quanto concerne tutto l’ecosistema della privacy: a breve verrà introdotta la password per le chat. Inoltre, presto Whatsapp e Messenger di Meta saranno obbligati ad adottare l’interoperabilità per conformarsi al nuovo regolamento europeo DMA (Digital Markets Act). Questa normativa richiede alle grandi aziende digitali, definite ‘gatekeeper’, di diventare interoperabili, aprendo i propri servizi alle applicazioni di terze parti non-gatekeeper.
In pratica, ciò significa che gli utenti potranno comunicare con i loro contatti indipendentemente dalla piattaforma di messaggistica preferita: che sia su Telegram o Whatsapp, sarà tutto collegato. In questo marasma di lavoro ed innovazione, alcuni device (neanche troppo datati), non riusciranno a supportare i standard richiesti.
Whatsapp dice addio a questi modelli di iPhone a marzo
Come accennato precedentemente, a partire da marzo, Whatsapp affronterà il più grande cambiamento della sua storia, con nuovi requisiti di sistema che renderanno incompatibili alcune versioni di smartphone.
Questo riguarda principalmente gli iPhone 6S e iPhone 6 Plus che utilizzano sistemi operativi precedenti a iOS 12. WhatsApp, infatti, ha dichiarato che questi dispositivi non soddisfano più gli attuali standard di sicurezza o sono diventati obsoleti. Pertanto, a partire da marzo, gli utenti con iPhone 6S e iPhone 6 Plus con sistemi operativi più vecchi dovranno aggiornare i propri dispositivi o perdere l’accesso a WhatsApp. Questo è parte di un più ampio sforzo da parte di Meta per garantire standard di sicurezza aggiornati e fornire un’esperienza utente quanto più ottimale possibile.
Se il sistema operativo non è più supportato, WhatsApp invierà notifiche e ricorderà più volte di aggiornarlo. In particolare, l’app attualmente supporta i telefoni con iOS 12 e versioni successive. Pertanto, se si utilizza un dispositivo con un sistema operativo precedente a iOS 12, si riceverà avvisi da WhatsApp indicando che il sistema operativo non è più supportato, incoraggiando così i suoi utenti ad effettuare un aggiornamento.