Se l’auto fa rumore quando il finestrino si abbassa c’è un motivo ben preciso. Si chiama effetto Helmotz: in cosa consiste.
L’automobile è un mezzo comodo, pratico e veloce che siamo soliti usare per spostarci da un posto all’altro.Sin da quando passiamo l’esame per prendere la patente, il desiderio è quello di avere un’auto con più accessori possibile, di una certa potenza e velocità, che ci consenta di macinare chilometri dando il massimo delle prestazioni.
Avere un’auto è anche sinonimo di indipendenza, in quanto oltre a potersi spostare da una parte all’altra in libertà, non si hanno più orari a cui sottostare, come accade quando si devono prendere i trasporti pubblici.
Quando acquistiamo la nostra auto, vogliamo che ogni cosa sia perfetta, che non dia problemi, e spesso, magari perché non molto ferrati in materia, ci spaventiamo quando c’è qualche nota stonata. Un esempio? Può capitare che, abbassando il finestrino della nostra auto, si produca un certo rumore. Ebbene, si tratta del cosiddetto effetto Helmotz. Ma in cosa consiste esattamente? Scopriamolo insieme.
Può succedere che, abbassando il finestrino della propria auto mentre si viaggia a una certa velocità, si verifichi un irritante e costante battito d’aria.
Niente paura, è l‘effetto Helmotz, un fenomeno che ha una spiegazione ben precisa. Nel dettaglio, accade che aprendo il finestrino, l’aria che proviene dall’esterno collida con l’ambiente dell’abitacolo della vostra macchina, ed è come se si formino delle onde di pressione. Tali onde collidono a loro volta con le pareti interne dell’auto e in sostanza, viene a crearsi una vibrazione che per noi risulta come un rumore, una sorta di pulsazione, un po’ fastidiosa.
È questo, dunque, l’effetto Helmotz, che prende il nome dal ricercatore che si occupò di studiare il suddetto fenomeno. Quando un flusso di aria deve attraversare un’apertura stretta in uno spazio più grande, allora ha luogo tale effetto. Chiaramente, la vibrazione prodotta dall’effetto Helmotz cambia in base alla velocità dell’auto, alla grandezza dell’apertura del finestrino e anche dall’ampiezza dell’abitacolo.
Se si aprono più finestrini l’effetto va scemando, e l’aria circola meglio, al punto che le onde di pressione diminuiscono sensibilmente. Dunque, se vi dovesse capitare mentre state viaggiando a una certa velocità, sappiate che questa è tutta scienza e non vi sono affatto malfunzionamenti di sorta.