Perché mi ha tradito? Questa è la domanda che si fanno in tanti dopo averlo scoperto: ecco quali sono i possibili motivi.
Avere una storia d’amore può contribuire a essere più sereni e completi, specialmente se si è in una fase della propria vita. Spesso si desidera poter guardare al futuro e fare progetti concreti, quali matrimonio/convivenza o figli. Trovare la persona che ci permetta di avere questi pensieri non è comunque così semplice, anzi a seconda della situazione le proprie esigenze possono cambiare.
Se si è reduci da un’esperienza negativa può essere naturale pensare a un potenziale partner con caratteristiche totalmente opposte. Ma ci sono casi in cui ci si sente affini solo a un determinato tipo di personalità, per questo si è poco propensi a cambiare. Non può però che essere forte la delusione se si scopre che chi abbiamo al nostro fianco non ha agito in modo del tutto corretto. A quel punto può essere spontaneo farsi una domanda semplice ma indispensabile, ovvero “Perché mi ha tradito?”.
Perché mi ha tradito? Una domanda che merita risposta
Subire un tradimento non è mai piacevole, soprattutto perché non tutti sono in grado di perdonare. Si tratta infatti di una mancanza di rispetto inaccettabile, che impedisce di proseguire nel rapporto. Questo non può che fare male, specialmente se si tratta di una relazione che durava da tempo e si riteneva che quella persona fosse quella con cui costruire un futuro.
Molto spesso, però, chi si trova in questa situazione arriva a fare a se stesso una domanda la cui risposta può essere tutt’altro che scontata, ovvero: “Perché mi ha tradito?“. Si tratta di una mossa che può denotare insicurezza, ma che allo stesso tempo fa capire come ci si possa sentire in colpa, pur essendo stati sempre corretti. Si tende infatti a pensare di avere avuto qualche mancanza, magari non voluta, che ha spinto il partner a guardare altrove.
Le ragioni possono essere diverse, ma a volte si tende ad agire in questo modo quasi senza pensarci troppo e incuranti delle conseguenze. Soprattutto se c’è la convinzione di non essere mai scoperti e di poterla fare franca. Questa è la convinzione di Clara Zelleroth, psicologa specializzata in terapia di coppia, che ha parlato della sua esperienza al quotidiano Metro. In questa casistiga rientrano due tipologie di persone:
- Insoddisfazione sessuale: il sesso non è certamente la componente più importante in un rapporto, ma non dovrebbe comunque mancare, anche se magari con meno frequenza rspetto all’inizio di una relazione. L’alchimia che si ha a livello intimo svolge un ruolo importante e può essere una molla importante per ritrovarsi in alcuni casi dopo un litigio. Non sempre però il livello di soddisfazione è uguale per entrambi, se questo non accade si può provare a sperimentare se si è attraenti anche per una nuova conoscenza. Prima di arrivare a questo passo sarebbe comunque bene parlarne in modo chiaro.
- Opportunità: ogni lasciata è persa, così diceva un vecchio detto, che può essere applicato anche alle relazioni. Non tutti sono in grado di resistere se si viene corteggiati, anzi spesso si vuole arrivare fino in fondo per capire se chi abbiamo di fronte a noi sia davvero interessato o meno. Il partner potrebbe essere però di parere opposto, quindi attenzione.
Un importante campanello d’allarme
Chiedersi “Perché mi ha tradito?” può essere quindi importante per cercare di capire se abbiamo mancato qualcosa nei confronti del partner. Mmagari quando si trovava in un momento di difficoltà e avrebbe avuto bisogno di sentirci più vicini. A volte, però, il tradimento può avvenire anche per esigenze incompatibili ed è in questi casi che può diventare difficile ricostruire il rapporto.
In questa casistica rientrano due tipologie di persone, ovvero chi lo fa per due cause differenti:
- mancanza di impegno: stare insieme significa innanzitutto avere una condivisione di valori oltre che un sentimento. Cose che dovrebbero esserci anche agli inizi di un rapporto. A volte, però, si giustifica il proprio comportamento sbagliato sostenendo di avere idee differenti sul futuro. È il caso di chi sostiene di essere stato convinto di essere vicino all’addio, per questo poco importa se non si è stati fedeli.
- Insoddisfazione emotiva: ognuno di noi vorrebbe ovviamente essere considerato dal partner e ricevere gesti di affetto quando ne ha bisogno. Non tutti sono però così generosi, se questo non accade alla lunga si può arrivare a trovare qualcuno in grado di soddisfare meglio questa esigenza.
Un tradimento insomma può avere motivazioni che variano da persona a persona, c’è chi riesce comunque a perdonare, ma se questo avviene non dovrebbe mai essere motivo per rinfacciarlo in una fase successiva.