È importante fare attenzione ad alcuni piccoli comuni errori per evitare la comparsa della muffa sulle pareti di casa.
La muffa è una seccatura comune che può insorgere frequentemente in moltissime case. Nonostante, dal punto di vista estetico non sia affatto bello vedere la muffa sui muri, questo problema rende l’aria insalubre e non è affatto salutare respirarla. Tuttavia, è importante prestare attenzione ad alcuni semplici ma gravi sbagli che, se evitati, possono immediatamente migliorare il livello di umidità nella propria abitazione.
L’umidità, infatti, è l’elemento che provoca generalmente le muffe sulle pareti di casa, rendendo piano piano la superficie tutta nera. Come detto precedentemente, questo problema è sia brutto a vedersi, ma anche potenzialmente dannoso per la salute. Dunque, soprattutto durante l’inverno, è necessario procedere eliminarla effettuando lavaggi, trattando la zona interessata con specifici prodotti bonificanti.
È importante sottolineare come, in primo luogo, l’eccessivo accumulo di umidità in casa sia causato da problematiche a livello strutturale dell’abitazione. Nello specifico, una di queste può essere la posizione della casa stessa. Nonostante ciò, alcuni abitudini erronee, commesse quotidianamente, sono da considerare come incremento dell’origine dell’umidità e, di conseguenza, della formazione della muffa.
Ma quali sono le abitudini quotidiane e sbagliate da evitare assolutamente? La prima importante cosa da fare e da tenere a mente è quella di arieggiare almeno una volta al giorno tutte le stanze della casa. Infatti, per combattere la formazione di umidità all’interno della casa, sarà sufficiente far circolare l’aria anche solamente per mezz’ora. Durante l’inverno, è farlo nelle ore più calde della giornata in modo da non raffreddare particolarmente l’abitazione.
Un’altra azione non corretta è quella di stendere e di far asciugare il bucato dentro casa. Nel caso non si disponesse un balcone o un terrazzo dove posizionare lo stendino, una buona opzione è quella di stendere i panni davanti ad una finestra aperta. Nell’ambiente cucina, invece, è necessario ricordarsi di mettere sempre il coperchio sopra le pentole mentre stanno bollendo sul fuoco. Il vapore acqueo che si viene a creare andrebbe a diffondersi per tutta la stanza
Lo spazio della casa maggiormente a rischio è il bagno. Due buoni consigli da seguire sono: evitare di fare la doccia con la temperatura dell’acqua troppo calda e di tenere le finestre del bagno aperte subito dopo in modo da far uscire l’umidità. In conclusione, è importante controllare, mediante un igrometro (il misuratore di umidità), il livello di umidità negli ambienti di casa. Il valore normale dovrebbe essere intorno al 55%, ovvero a metà tra il troppo secco e il troppo umido.