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Stufa a pellet, conviene acquistarla usata? Il dettaglio che molti non dovrebbero trascurare

Pubblicato da
Maria Grazia Verderame

Conviene comprare una stufa in pellet in seconda mano? Molti quando lo fanno, per spendere meno, spesso compiono un grave errore.

La stufa in pellet è una valida alternativa per il riscaldamento in casa. Fa risparmiare gas, elettricità ed è esteticamente molto bella. Il caro bollette degli ultimi anni ha portato molti italiani a scegliere questo mezzo ecologico, anche se non tutti possono permetterselo, come ad esempio chi vive in un condominio. La stufa con questo tipo di combustibile, però rappresenta un investimento non indifferente ed è per questo che c’è chi la compra usata.

Stufa usata a pellet: conviene ? (cesenamio.it)

Ma conviene comprare una stufa in pellet di seconda mano? Comprarla usata fa certamente risparmiare tantissimo chi decide di installare un apparecchio simile in casa, sostituendo il tradizionale riscaldamento a gas o a elettricità, che fanno salire la bolletta. Questo risparmio però potrebbe ritorcersi contro perché acquistare una stufetta in pellet già usata può comportare alcuni problemi. In questo articolo i contro di questa scelta.

Stufa in pellet usata: perché non comprarla

Comprare una stufa in pellet di seconda mano, come detto in precedenza, è un vantaggio economico, perché i prezzi sono sicuramente inferiori. Il costo di un apparecchio nuovo costa dai 400 euro e arriva fino alle migliaia di euro per stufe di dimensioni più grandi e con maggiori funzioni. Inoltre, c’è anche il costo dell’installazione e rappresenta un’altra spesa. Acquistarla di seconda mano assicura un abbattimento del costo della stufa, con prezzi decisamente inferiori, ma ci sono dei contro da valutare.

Non conviene comprare la stufa a pellet “vecchia” (cesenamio.it)

Uno dei problemi, come ogni cosa usata, è quello legato al funzionamento del prodotto. La stufa potrebbe essere, infatti, difettosa e dunque ci potrebbe costringere a spendere altri soldi per sostituirla o per ripararla. Di conseguenza rischiamo di spendere di più che acquistarla nuova. Un altro problema dell’acquistarla di seconda mano è quello relativo ai pezzi di ricambio. Spesso potrebbe essere infatti troppo vecchia per cui i pezzi potrebbero essere non più in commercio.

E’ bene comprare una stufa nuova, orientandoci specialmente in quelle che hanno funzioni elettroniche e, se optiamo su una stufa usata, è meglio acquistare soltanto prodotti recenti e poco utilizzati. È importante informarci prima di fare un acquisto azzardato, onde evitare di perdere altri soldi. Uno dei parametri a cui dobbiamo fare attenzione è la certificazione della stufa in pellet, almeno quelle con potenza maggiore ai 5 KW, alle quali è obbligatorio allegare il libretto, come stabilito dal decreto ministeriale del 10 febbraio 2024.

 

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Maria Grazia Verderame