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Il tuo scaldabagno non fa più acqua calda? Come risolvere il problema senza tecnico, risparmiando un mucchio di soldi

Pubblicato da
Sabrina Pesce

Quando il proprio scaldabagno non fa più acqua calda si può intervenire senza chiamare il tecnico e risparmiare un sacco di soldi. 

Lo scaldabagno è un dispositivo che può essere sia elettrico che a gas e che funziona sfruttando l’energia e riscaldare l’acqua. Può capitare però che smetta di funzionare o che funzioni male arrivando a produrre acqua tiepida o addirittura fredda.

Può capitare che lo scaldabagno non fa più acqua calda: come risolvere senza chiamare il tecnico – Cesenamio.it

Quando ciò accade è possibile intervenire senza chiamare un tecnico e dunque risparmiando tantissimi soldi. Ciò è possibile semplicemente mettendo in atto una serie di accorgimenti che si riveleranno estremamente efficaci.

Scaldabagno: cosa fare se non fa più acqua calda

Può capitare che lo scaldabagno smetta di funzionare o comunque che cominci a funzionare male. Il risultato è che non si dispone più di acqua calda per lavarsi. Questo rappresenta un gran problema soprattutto in inverno e per questo è bene correre subito ai ripari. A tal proposito, può essere utile sapere che è possibile intervenire anche senza chiamare un tecnico, risparmiando tantissimi soldi.

Come riparare lo scaldabagno senza chiamare il tecnico – Cesenamio.it

Non tutti sanno come riparare lo scaldabagno e in particolare come sostituire la resistenza dello stesso. Quest’ultima pratica infatti è fondamentale e rappresenta il primo passo verso una corretta manutenzione del dispositivo in esame.

Il primo segnale che rivela che la resistenza ha smesso di funzionare è rappresentato da un aumento del consumo di energia. Oltre a ciò, a rivelarlo è anche un aumento del tempo impiegato dall’acqua per riscaldarsi. Talvolta, si possono verificare rumori particolarmente insoliti causati dall’accumulo di calcare da parte della resistenza.

Ciò detto, per prima cosa bisogna bisogna mettersi in sicurezza disattivando l’alimentazione elettrica così da scongiurare rischi connessi alla corrente. A questo punto, si consiglia di procedere con il drenaggio dello scaldabagno interrompendo l’afflusso di acqua. Dopo, collegate un tubo flessibile direttamente al rubinetto di scarico avendo cura di attaccare l’altro capo del tubo laddove in punto in cui l’acqua possa defluire in maniera agevole.

Una volta che lo svuotamento risulta completato rimuovete il pannello di accesso e la vecchia resistenza per poi installare la nuova. Così facendo potrete riparare lo scaldabagno in maniera completamente autonoma e risparmiare non pochi soldi. Grazie a questi consigli infatti andrete a sostenere unicamente il costo relativo alla resistenza stessa che può variare dai 20 a ai 50 euro. Se invece decideste di affidarvi ad un tecnico, infatti, oltre al costo della resistenza, dovrete sostenere anche quello relativo alla manodopera che parte dai 150 euro.

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Sabrina Pesce