Se vorresti risparmiare ma a fine mese ti trovi sempre al punto di partenza, puoi sfruttare questo metodo: arriva dal Giappone e funziona.
Riuscire a risparmiare non è così facile come si potrebbe pensare. Ogni giorno, infatti, si possono avere sia delle spese impreviste sia delle spese non programmate solo per soddisfare alcuni sfizi e desideri. E quindi alla fine del mese si tende ad aver messo via molti meno soldi di quanto si credeva.
L’ideale però sarebbe riuscire ad avere qualche risparmio, in modo tale da poter essere sia più tranquilli, sia da non avere problemi nel caso in cui si presentassero delle spese urgenti e impreviste. In genere si possono utilizzare delle applicazioni che permettano di gestire le proprie finanze, ma molto spesso anche in questo modo non si riesce a raggiungere l’obiettivo sperato. Proprio per questa ragione, se si avesse bisogno di imparare a gestire al meglio i propri soldi, si può utilizzare un metodo che arriva direttamente dal Giappone e che richiede solo carta, penna e tanta buona volontà.
Risparmiare con il metodo dal Giappone: ecco come fare
Questo metodo è conosciuto come metodo Kakebo, ed è stato creato dalla prima giornalista giapponese, Hani Makoto, nel 1908, data in cui iniziò a pubblicare diversi articoli per aiutare le donne a essere più libere e indipendenti a livello economico.
In questo modo Hani ha creato un metodo per gestire i soldi semplicemente basandosi su quattro punti fondamentali. Ossia, quanti soldi si abbiano a disposizione, quanto si intenda effettivamente risparmiare, come i propri soldi vengono spesi e infine come si possono migliorare le proprie spese. A livello concreto, si tratta di una vera e propria agenda da tenere in casa divisa con schemi e griglie. Così facendo, si possono registrare tutte le entrate e le uscite fisse, oltre che le spese extra da suddividere in necessarie e non necessarie.
Un altro aspetto interessante di questa agenda consiste nel fatto che vi sia un’ulteriore voce, ossia il risparmio sperato, cioè quanto si vorrebbe mettere da parte ogni mese. Quello che bisogna fare poi è sottrarre le uscite e il risparmio sperato dalle entrate che si hanno e così si può sapere quanto si può davvero spendere ogni mese. Inoltre, ogni mese si possono anche fissare degli obiettivi così da poter vedere se si è riusciti a raggiungerli. Infine, questo metodo prevede l’utilizzo di un’agenda fisica, invece che di un’applicazione, visto che scrivere a mano questo genere di informazioni aiuta a memorizzarle molto meglio.